MACCHINA DEL TEMPO APRILE 2005, 21 settembre 2005
Solitudine. Da dodici anni una misteriosa balena solca il Pacifico da sola, su rotte inusuali, tenuta alla larga da tutte le sue simili
Solitudine. Da dodici anni una misteriosa balena solca il Pacifico da sola, su rotte inusuali, tenuta alla larga da tutte le sue simili. Alcuni biologi americani, seguendo i suoi spostamenti e ascoltando la sua voce con gli stessi strumenti usati dalla Marina Militare per intercettare i sommergibili, hanno ora scoperto che la balena è condannata alla solitudine perché non è capace di cantare. «Per la precisione a cantare ci prova, ma le compagne la giudicano stonata al punto da non riconoscerla» spiegano gli studiosi. «Le balene parlano tra di loro con suoni a bassa frequenza strutturati in canti anche molto complessi. Questi canti - che servono per segnalare pericoli, chiamare i cuccioli, corteggiare le femmine eccetera - sono uguali per tutte le balene del mondo. In altre parole tutte le balene del mondo cantano le stesse canzoni. Tutte, tranne l’esemplare solitario del Pacifico». Secondo i ricercatori, la balena solitaria sarebbe stonata per via di un errore genetico o di una malattia «che avrebbero modificato la sua capacità di produrre suoni corretti».