MACCHINA DEL TEMPO MARZO 2005, 20 settembre 2005
Matrimoni. A Nagoya, quarta città del Giappone con poco più di 2 milioni e 200 mila abitanti, si celebrano almeno 14 mila matrimoni l’anno, più che in tutto il resto del Paese
Matrimoni. A Nagoya, quarta città del Giappone con poco più di 2 milioni e 200 mila abitanti, si celebrano almeno 14 mila matrimoni l’anno, più che in tutto il resto del Paese. La città è disseminata di wedding village, formati da almeno tre chiese con giardini e sale ricevimento dove le coppie si sposano a rotazione. Uno dei più famosi è il Takasagoden (palazzo della felicità). Qui, in poco più di sei ore, con 26 mila euro, si organizza e si celebra un matrimonio: le coppie scelgono gli abiti, le partecipazioni di nozze, il bouquet, la cerimonia, le bomboniere, le fedi. Il rito preferito è quello cristiano-occidentale che dura circa 15 minuti, compresi ingresso in chiesa, coro, promessa solenne, scambio delle fedi, uscita tra bolle di sapone e petali di rosa lanciati dagli invitati. Infine il banchetto, quasi sempre a base di cucina italiana o francese (90 euro a testa).