Silvio Bertoldi, Corriere della Sera 24/11/2004, 24 novembre 2004
Maria Luigia. Maria Luigia, moglie di Napoleone e madre del suo unico figlio (l’Aiglon), duchessa di Parma dal 1815 al 1847, era una ninfomane che spinse la sua fame di sesso ben oltre la pratica delle orge e dell’adescamento di sconosciuti, ma addirittura fino all’accoppiamento col suo cavallo Alexandre, complice lo stalliere Barilli
Maria Luigia. Maria Luigia, moglie di Napoleone e madre del suo unico figlio (l’Aiglon), duchessa di Parma dal 1815 al 1847, era una ninfomane che spinse la sua fame di sesso ben oltre la pratica delle orge e dell’adescamento di sconosciuti, ma addirittura fino all’accoppiamento col suo cavallo Alexandre, complice lo stalliere Barilli. Così almeno la racconta Antonio Spinosa nel suo ultimo libro Maria Luisa d’Austria, la donna che tradì Napoleone (Mondadori, 18 euro). Così, del resto, l’aveva raccontata anche Alberto Bevilacqua ne La Festa parmigiana.