Paolo Rossi Castelli, Corriere della Sera 24/10/2004, 24 ottobre 2004
Aria. In Toscana, Piemonte, Lombardia, Emilia Romagna si cerca di prevedere il cosiddetto ”tempo chimico”, cioè gli spostamenti provocati dal vento di gas di scarico, fumi industriali, residui degli impianti di riscaldamento ecc
Aria. In Toscana, Piemonte, Lombardia, Emilia Romagna si cerca di prevedere il cosiddetto ”tempo chimico”, cioè gli spostamenti provocati dal vento di gas di scarico, fumi industriali, residui degli impianti di riscaldamento ecc. Si tratta di risolvere in ogni istante 300 equazioni (una per veleno) e di monitorare poi su un’Italia divisa in tanti quadrati il punto dove si trovano gli inquinanti e soprattutto la direzione verso cui si muovono. Poiché le informazioni arrivano dai centri di raccolta più disparati, la previsione è però ancora molto difficile e il margine d’errore alto.