MACCHINA DEL TEMPO DICEMBRE 2004, 16 settembre 2005
Ricercatori di Lecce hanno scoperto un gel che, iniettato nel naso, parrebbe capace di incapsulare il virus del raffreddore e debellare la malattia sul nascere
Ricercatori di Lecce hanno scoperto un gel che, iniettato nel naso, parrebbe capace di incapsulare il virus del raffreddore e debellare la malattia sul nascere. I medici ricordano che questa fastidiosa indisposizione colpisce più della metà degli italiani sopra i 14 anni e che è capace di accanirsi più volte sullo stesso individuo: si sono verificati casi di persone che, nel corso dello stesso anno, si sono raffreddate cinque volte. Se si considera poi il raffreddore come l’anticamera dell’influenza, allora bisogna stare ancora più attenti. Il virus dell’influenza è mutante, cioè varia le sue caratteristiche a ogni ciclo annuale di modo che i ricercatori devono ogni anno individuare il farmaco giusto per tenerlo sotto controllo. L’influenza spagnola (1918-1919) provocò in Europa 20 milioni di morti. Le notizie di quest’anno sono tuttavia consolanti: il virus sarebbe molto blando.