MACCHINA DEL TEMPO DICEMBRE 2004, 16 settembre 2005
Navigare in velocità sulla grande Rete? pare sia sinonimo di socievolezza. Secondo uno studio condotto dall’Università americana del Michigan, infatti, gli utenti che accedono a Internet con una connessione a banda larga (quindi molto più veloce) avrebbero in genere più facilità a fare amicizia e avere relazioni interpersonali rispetto a chi usa mezzi più antiquati, come i vecchi (e lenti) modem a 64 K
Navigare in velocità sulla grande Rete? pare sia sinonimo di socievolezza. Secondo uno studio condotto dall’Università americana del Michigan, infatti, gli utenti che accedono a Internet con una connessione a banda larga (quindi molto più veloce) avrebbero in genere più facilità a fare amicizia e avere relazioni interpersonali rispetto a chi usa mezzi più antiquati, come i vecchi (e lenti) modem a 64 K. Tuttavia, tengono a precisare i ricercatori che hanno condotto lo studio, chi si connette ad alta velocità non avrebbe maggiore propensione di altri a discutere di politica o interessarsi ai grandi temi mondiali, mentre sarebbe decisamente più ferrato in tema di spettacolo, su scandali e pettegolezzi delle star del cinema. «L’accesso rapido a Internet» commenta Nojin Kwak, docente di Comunicazioni di massa alla Michigan University, «consente agli utenti di avere notizie in tempo reale, e dunque di comprendere meglio ciò che sta accadendo nel mondo. Questo permette di discuterne con altre persone, e dunque di stabilire delle relazioni di amicizia».