MACCHINA DEL TEMPO DICEMBRE 2004, 16 settembre 2005
Paura di volare, dei ragni, dei luoghi chiusi... Da tempo la scienza ha individuato le aree del cervello che s’attivano quando abbiamo il terrore di qualcosa
Paura di volare, dei ragni, dei luoghi chiusi... Da tempo la scienza ha individuato le aree del cervello che s’attivano quando abbiamo il terrore di qualcosa. Ora i ricercatori della New York University affermano di aver trovato le aree del coraggio. O meglio, quelle zone che si attivano quando impariamo a non avere più paura di ciò che prima temevamo. Nell’esperimento, i ricercatori presentavano ai volontari dei quadrati blu o gialli. Chi sceglieva quelli blu veniva colpito da una leggera scossa elettrica. Dopo un po’, i partecipanti associavano ai quadrati blu la sensazione di paura. Per eliminarla, i ricercatori riducevano gradualmente la scossa, fino a toglierla del tutto, così che i soggetti tornavano a scegliere i quadrati blu senza problemi. Controllando i flussi di sangue nel cervello, gli studiosi si sono accorti che ad attivarsi quando si spegne la paura è l’amigdala, area a forma di mandorla coinvolta nei processi emotivi. La scoperta potrebbe condurre a nuove terapie per i disturbi d’ansia.