MACCHINA DEL TEMPO NOVEMBRE 2004, 15 settembre 2005
L’acqua consentirà di prevedere un sisma Un nuovo metodo per prevedere i terremoti è stato sviluppato in Islanda, grazie a misurazioni effettuate prima e dopo un terremoto di intensità 5,8 della scala Richter
L’acqua consentirà di prevedere un sisma Un nuovo metodo per prevedere i terremoti è stato sviluppato in Islanda, grazie a misurazioni effettuate prima e dopo un terremoto di intensità 5,8 della scala Richter. I ricercatori dell’Università di Stoccolma hanno scoperto che il contenuto di metalli nell’acqua sotterranea cambia prima di un forte terremoto. La concentrazione di ferro, zinco, manganese e cromo raggiunge un picco e poi torna alla normalità dopo il sisma. Ciò potrebbe essere dovuto ai movimenti sismici che precedono il terremoto: gli strati superficiali di roccia, più permeabili, fanno affiorare l’acqua ricca di metalli proveniente dalle regioni sottostanti.