MACCHINA DEL TEMPO OTTOBRE 2004, 15 settembre 2005
Plastica e metallo addio. Il futuro degli amplificatori è di piante e fiori L’azienda giapponese Let’s Corporation ha sviluppato un sistema audio che usa come amplificatori piante e fiori
Plastica e metallo addio. Il futuro degli amplificatori è di piante e fiori L’azienda giapponese Let’s Corporation ha sviluppato un sistema audio che usa come amplificatori piante e fiori. Il funzionamento è analogo a quello dei dispositivi tradizionali dove le onde sonore sono prodotte con vibrazioni ad alta frequenza. In questo caso, però, una corrente elettrica alternata non comanderà congegni in plastica e metallo, ma farà oscillare direttamente piante e fiori inseriti in un tubo di plastica. Gli amplificatori costeranno tra 50 e 500 dollari a seconda delle dimensioni e sono progettati per venir installati tra le decorazioni floreali dei grandi ambienti, come i centri commerciali. In arrivo la tomba multimediale Chi lo conosce dice che sia un tipo alquanto bizzarro. Ma questa volta Robert Barrow si è forse superato. L’inventore americano ha infatti realizzato un prototipo di tomba multimediale che ha intenzione anche di brevettare. Barrow ha ideato una lapide in grado di ospitare un computer che, munito di hard disk e schermo a cristalli liquidi, consentirà ai visitatori di leggere messaggi precedentemente registrati dal defunto, ascoltare i suoi brani musicali preferiti o vedere il suo album fotografico. «I defunti» ha dichiarato Barrow al ”New Scientist” «potrebbero raccontare la storia della propria vita e confessare in questo modo anche indiscrezioni piccanti».