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 2005  settembre 13 Martedì calendario

FABIANI

FABIANI Alessia Aquila 10 dicembre 1977. Attrice • «[...] una donna dalle curve a tutto tondo e dalle gambe ben tornite [...] ”Mio nonno era un pittore e un poeta affermato negli anni ”60-70, mamma insegnava lingue e frequentava cenacoli culturali, papà era pediatra. Sono cresciuta circondata dagli artisti e ”da grande’ volevo fare l’attrice di arte drammatica”. [...] arriva in Tv nei panni di Carlotta, la birichina della sit comedy Orazio. ”Un caso, ero con mia madre al premio letterario Flaiano e ho fatto lo sgambetto a un giornalista che è caduto per terra. Lui si è arrabbiato, tutti gli altri sono scoppiati a ridere. E Maurizio Costanzo ha chiesto alla mamma di farmi lavorare con lui. [...] Ho danzato fino a 13 anni. Poi ho smesso perché ho iniziato a giocare a pallavolo. Ma qualche anno dopo mi è venuta voglia di cimentarmi in un concorso di bellezza: ho partecipato a Bellissima, condotto da Alberto Castagna, e ho vinto. Son tornata subito all’Aquila per finire il liceo classico. stato un anno dopo, benché mi fossi iscritta all’università, che sono arrivata a Milano e ho cominciato la mia carriera di modella”. Per due anni ha girato l’Europa sfilando con firme prestigiose. Poi di nuovo a casa, in Abruzzo [...] Mi hanno invitata al casting per Paperissima e così rieccomi in televisione”. [...]» (Sara Gandolfi, Luisa Pronzato, ”Sette” n. 25/2002) • Nel 2007 fu indagata per falsa testimonianza nello stralcio milanese di Vallettopoli su alcune cessioni di droga. Scrisse una lettera al Corriere della Sera: «[...] Come in tutti i percorsi ognuno di noi commette errori; chiaro poi che ci deve essere una proporzionalità tra l’errore, la punizione e l’esposizione. Alla luce dei fatti accaduti nell’inchiesta di Vallettopoli, ho, ahimè, visto e capito quanto sia facile diventare una vittima sacrificale di un sistema bacato. Quanta amarezza nell’apprendere dai Tg nazionali e dalla carta stampata di essere stata iscritta nel registro degli indagati, mentre solamente dopo alcuni giorni è stato consegnato l’avviso di garanzia al mio difensore, Giuseppe Fiorella! E per cosa poi? Per aver detto tutta la verità?! Mah! C’è qualcosa che non quadra. Questo non giustifica i nostri errori ed in questo caso i miei, ma pur non avendo le ali e l’aureola non credo affatto di avere le corna e la forca» (’Corriere della Sera” 29/6/2007).