Stefano Semeraro, La Stampa 2/9/2005, 2 settembre 2005
Agli Open americani, dopo aver battuto la Castano, Serena Williams s’è rivolta al pubblico del centrale e ha lanciato un appello per le vittime di New Orleans: «Date una mano anche voi, quella di New Orleans è una tragedia
Agli Open americani, dopo aver battuto la Castano, Serena Williams s’è rivolta al pubblico del centrale e ha lanciato un appello per le vittime di New Orleans: «Date una mano anche voi, quella di New Orleans è una tragedia. Io donerò alle vittime 100 dollari per ogni ace realizzato da oggi alla fine della stagione». Senonché nell’incontro appena terminato la Williams di aces ne aveva realizzati appena due. E siccome i tornei che mancano alla fine della stagione sono sei o sette e quindi i match da disputare in tutto, se Serena arrivasse sempre in finale, sono meno di trenta, il dono alle vittime della tragedia non arriverà ai duemila dollari. Serena fino a oggi in montepremi ha accumulato 16 milioni di dollari. John McEnroe, per fare un paragone, ha versato alla vittime di New Orleans 25 mila dollari, Nadal 15 mila. Intuendo qualche perplessità nelle domande che le facevano, la Williams ha poi detto: «Non so molto dell’uragano. In un certo senso non mi interesso molto a quello che succede nel mondo. A volte è meglio non sapere» (Stefano Semeraro, La Stampa 2/9).