La Stampa 2/9/2005, Maurizio Molinari, 2 settembre 2005
A Baton Rouge, passata da 200 mila a 480 mila abitanti per via dei profughi di New Orleans, poveracci che non si cambiano la camicia da tre giorni si sono precipitati all’Argozy e tentano la fortuna soprattutto alle slot machines
A Baton Rouge, passata da 200 mila a 480 mila abitanti per via dei profughi di New Orleans, poveracci che non si cambiano la camicia da tre giorni si sono precipitati all’Argozy e tentano la fortuna soprattutto alle slot machines. L’Argozy è uno dei pochi casino ancora in funzione e resta aperto ventiquattr’ore su ventiquattro