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 2005  agosto 27 Sabato calendario

Sacco e Vanzetti. La Repubblica 27/08/2005. La trappola. Ma che tipo di trappola fu quella in cui caddero Sacco e Vanzetti la sera del 5 maggio? Sembra che all´origine del loro arresto ci sia il fatto che, nelle famose retate di gennaio, il capo della polizia di Bridgewater, Stewart, aveva aiutato gli agenti del dipartimento di Giustizia a buttar giù dal letto quattro lituani e a trascinarli a Deer Island

Sacco e Vanzetti. La Repubblica 27/08/2005. La trappola. Ma che tipo di trappola fu quella in cui caddero Sacco e Vanzetti la sera del 5 maggio? Sembra che all´origine del loro arresto ci sia il fatto che, nelle famose retate di gennaio, il capo della polizia di Bridgewater, Stewart, aveva aiutato gli agenti del dipartimento di Giustizia a buttar giù dal letto quattro lituani e a trascinarli a Deer Island. Questo sembra gli abbia aperto una carriera come cacciatore di rossi. Più tardi, su richiesta del dipartimento di Giustizia, aveva arrestato e organizzato l´espulsione di un certo Coacci, membro di un gruppo non meglio definito, lettori del giornale di Galleani, lo stesso gruppo a cui appartenevano anche Sacco e Vanzetti. Coacci fui espulso da Ellis Island il 18 aprile, lasciando dietro di sé la moglie incinta. Stewart era preoccupato per una serie di rapine commesse, si pensava, da italiani, che avevano provocato forti critiche alla polizia da parte dei cittadini. Bisognava fare qualcosa. Fu soltanto dopo che Coacci era stato già imbarcato che a Stewart venne in mente che forse era anche implicato nei fatti di Bridgewater e di South Braintree. Venne fuori che Coacci aveva lavorato nel calzaturificio L. Q. White poco prima del fallito assalto di Bridgewater. Stewart partorì l´idea che forse la casetta in cui Coacci aveva vissuto era stata la base dei banditi. Boda era un commesso viaggiatore e aveva un´automobile. Stewart lo trovò e lo interrogò. L´automobile di Boda era in riparazione all´officina di Johnson, che si trovava poco più giù nella stessa strada. Stewart seppe da Johnson che l´auto era stata portata a riparare all´epoca degli omicidi di South Braintree; gli disse quindi di telefonargli appena qualcuno fosse venuto a ritirarla. Così Stewart, uno sbirro di provincia, si ritrovò a dirigere le indagini sul caso. Il capitano Proctor, capo della polizia di Stato, se ne uscì dall´inchiesta dicendo che, secondo lui, la trappola si era chiusa sugli uccelli sbagliati. La teoria elaborata da Stewart e da Katzmann era che i cinque che avevano commesso il delitto di South Braintree (anni dopo identificati da Madeiros come i componenti della banda Morelli) erano Boda, Orciani e Coacci e, dopo il loro arresto, anche Sacco e Vanzetti, tanto per far tornare i conti. Coacci se n´era scappato col malloppo. Quando sbarcò in Italia gli agenti federali fecero in modo che il suo baule venisse requisito e riportato indietro, ma non vi trovarono niente di sospetto. Orciani il giorno della rapina era al lavoro, come nel frattempo si scoprì. Boda sparì. E tutto ciò dimostrò in modo incontrovertibile che Sacco e Vanzetti erano i delinquenti. Nessuno che ricordi l´inverno del 1919-20 può negare che perfino i più tranquilli tra i radical, fossero essi cittadini americani o stranieri, erano visti dalla polizia, e da tutti i benpensanti degli Stati Uniti, come delinquenti e bombaroli: tutti, senza distinzione. Nei discorsi, la frase "dovrebbe stare in prigione" seguiva la parola rosso così come la coda segue il cane. La notizia della morte di Salsedo aveva gettato nel panico i pochi radical italiani rimasti nei dintorni di Boston. Quella notte Sacco e Vanzetti stavano cercando di nascondere materiale che poteva costare l´arresto e, allo stesso tempo, di organizzare una manifestazione di protesta, da tenersi a Brockton il 9 maggio. Quando incontrarono Boda e Orciani davanti alla casa del meccanico Johnson a West Bridgewater, la notte del 5 maggio, erano già estremamente allarmati. Quando Johnson cominciò a cercate scuse per non consegnare l´automobile, dicendo che non aveva il bollo e che quindi non la potevano far uscire, si devono esser davvero spaventati. Infatti la signora Johnson stava proprio telefonando alla polizia. L´auto di Boda era una piccola Overland, difficile da far passare per la Buick che stavano cercando in relazione ai delitti di South Braintree, ma per i 2.000 dollari di ricompensa offerti dal calzaturificio valeva la pena di tentare. Probabilmente il semplice fatto che quattro wops volessero farsi un giro in macchina bastava a suscitare i sospetti dei Johnson. In ogni modo i quattro cominciarono a innervosirsi. Boda e Orciani se ne andarono con la motocicletta di Orciani, e Sacco e Vanzetti presero il tram. Mentre attraversavano Brockton furono arrestati. La polizia pensava di arrestare Boda. «Adesso ci espelleranno», pensarono Sacco e Vanzetti e, com´è naturale, fecero di tutto per non implicare i loro amici e compagni. Il fatto che fossero armati fu una scalogna tremenda. Se non fosse stato per le pistole e per i proiettili che gli furono trovati addosso sarebbero stati rilasciati così come capitò a Orciani, preso dalla polizia due giorni dopo. Ma perché erano armati, si chiedono tutti. Vanzetti aveva comprato l´arma per difendere i suoi guadagni come pescivendolo. Era un´epoca in cui le rapine erano frequenti. Sacco si era abituato a portare la pistola quando faceva il guardiano notturno alla fabbrica Three-K. Un sacco di gente, di ogni classe sociale, si sente forte e virile girando con una pistola. Mettetevi al loro posto. Non ci sono state occasioni in cui tu che leggi ti saresti sentito davvero imbarazzato a spiegare certi tuoi comportamenti se fossi stato improvvisamente arrestato, angariato, sottoposto a interrogatori incrociati da una banda di energumeni in una stazione di polizia? Aggiungici la felice combinazione di pistole, proiettili e bozza di un volantino anarchico. Non è mica poca la gente morta sulla sedia elettrica in seguito a prove ben più labili. La risposta dell´uomo della strada quando gli fai domande pressanti su questo caso è sempre questa: «Un bel po´ di brava gente è stata fatta fuori con la corrente per molto meno».  ora che tu capisca, dico a te che leggi, uomo o donna, operaio o colletto bianco che tu sia, che se Sacco e Vanzetti, per disgrazia, dovessero morire sulla sedia elettrica come risultato di una montatura, le tue possibilità di sopravvivere, se dovesse capitare a te di venire arrestato in seguito a una serie di circostanze altrettanto sfortunate, sarebbero ancora meno. La giustizia non può venire imbalsamata nella cupola di un tribunale. Bisogna che chi la vuole per sé e per il suo vicino lavori per ottenerla, combattendo giorno dopo giorno. Molta gente, uomini e donne, questo l´ha capito. Ecco perché Sacco e Vanzetti, oggi, sono ancora vivi. Dunque fu col precedente di una condanna per rapina che Vanzetti fu processato per omicidio insieme con Sacco. Se non fosse stato per quel precedente, sarebbe stato molto più difficile condannare i due a Dedham. Per uno di quegli accordi tra avvocati che a chi non se ne intende sembrano così spaventosi, la difesa si impegnò a non presentare testimonianze sulla reputazione di Vanzetti se l´accusa si fosse astenuta dal ricordare la precedente condanna. Solo che si trattava di uno scheletro nell´armadio, mai ricordato e però continuamente presente nella mente di tutti, per tutto il processo. John Dos Passos