Varie, 31 agosto 2005
WATANABE
WATANABE Yoshinori Tochigi (Giappone) 8 gennaio 1941. Yakuza • «[...] oyabun (’padre”, cioè boss) della Yamaguchi-gumi, la più importante tra le organizzazioni che compongono il variegato mondo della Yakuza, la mafia giapponese [...] Nei sedici anni di ”regno” di Watanabe, la Yamaguchi-gumi è cresciuta in numero e influenza, diffondendosi dalla natìa Kobe anche a Tokio, dove ha aperto 55 ”uffici di rappresentanza”. [...] le altre due grandi famiglie della Yakuza, la Sumiyochi-kai (13 mila affiliati) e la Inagawa-kai (10 mila affiliati) [...] grazie all’influenza di Watanabe [...] avevano stretto un patto di non aggressione. In sostanza, i componenti dei differenti clan evitavano di accoltellarsi durante i giri di riscossione nei quartieri malfamati o nei numerosissimi locali dove si canta (karaoke) o si gioca a pachinko, una sorta di biliardino che ipnotizza ogni sera per ore milioni di giapponesi. In realtà, gli incidenti tra uomini ipertatuati e con il dito mignolo mozzato – caratteristiche distintive di ogni Yakuza-man – erano tutt’altro che infrequenti. [...]» (Paolo Salom, ”Corriere della Sera” 31/8/2005).