Varie, 30 agosto 2005
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Foti Pasquale
• Reggio Calabria 3 febbraio 1950. Imprenditore. Presidente della Reggina calcio (dal 1991), dopo esserne stato amministratore delegato per cinque anni. «Dopo aver seguito studi classici, si è cimentato nell’imprenditoria, con particolare attenzione al settore dell’abbigliamento e con interessi a Reggio Calabria e a Milano […] Ha preso la Reggina dal nulla, rilevandola dal fallimento del 1986. Amministratore delegato dallo stesso anno, ha assunto la presidenza nel 1991 portando avanti una politica dei piccoli passi che alla fine ha pagato con gli interessi» (Annuario del Calcio Mondiale 1999/2000) • «“Il mio nome è Pasquale ma tutti mi chiamano Lillo. Mi piace. Lillo è bello [...] Io sono innamorato di Reggio Calabria e della Reggina. Lo sono sempre stato, da bambino. Ho giocato solo all’oratorio, sono diventato subito tifoso e papà mi ha mandato a lavorare in negozio [...] Ho fatto un percorso dirigenziale, sono partito dalla gavetta [...] io sono un dirigente da marciapiede” [...] suo padre. “Era un tifoso da gradone. Da bizzolo, diciamo in Calabria. È stato lui a trasmettermi la passione. Io sono stato per anni un ragazzo da gradone e poi sono diventato un dirigente da marciapiede [...] Sono uscito dal popolo, sono uno della curva [...] Credo nella gente, negli uomini. A volte devi prendere decisioni dolorose, Ma conservo un piccolo record: l’allenatore Colomba è rimasto dopo otto sconfitte consecutive. Ho fatto le scuole dai Salesiani, una importante comunità educativa: mi hanno insegnato la cultura della solidarietà e il rispetto [...]”» (Germano Bovolenta, “La Gazzetta dello Sport” 26/6/2005).