Paolo Sylos Labini a Luca Paolazzi del Sole 24 Ore, 18/8/2005, 18 agosto 2005
«L’istituto del fallimento serve a favorire le innovazioni tecnologiche e organizzative contenendo e quindi rendendo accettabili i rischi e le perdite
«L’istituto del fallimento serve a favorire le innovazioni tecnologiche e organizzative contenendo e quindi rendendo accettabili i rischi e le perdite. Paradossalmente, il collettivismo è fallito perché le unità produttive non potevano fallire; il capitalismo ha vinto perché le unità, le imprese, potevano fallire» Ci sono comunisti che elogiano il modello cinese, che sta dando risultati eccezionali. «In Cina vige un regime dittatoriale che ha lasciato libertà alle imprese cinesi e straniere anche per stimolare le innovazioni. Ma il modello economico cinese è capitalistico. Del tipo più spietato che fu denunciato da Marx: i lavoratori sono sfruttati come in nessuna altra parte del mondo. carente la tutela per gli infortuni e per il lavoro femminile e minorile. I nostri comunisti che elogiano la Cina, che poi sono brave persone, di quel Paese sanno piuttosto poco»