Massimo Gramellini, ཿLa Stampa 19/8/2005;, 19 agosto 2005
L’editore Urbano Cairo, in procinto di acquistare il nuovo Torino, dice che punterà sulla «razza torinese»: « speciale, grazie agli incroci avvenuti negli ultimi decenni con gli immigrati dal Sud
L’editore Urbano Cairo, in procinto di acquistare il nuovo Torino, dice che punterà sulla «razza torinese»: « speciale, grazie agli incroci avvenuti negli ultimi decenni con gli immigrati dal Sud. Una razza nuova, forte. Quanta gente c’è a Torino e dintorni? Due milioni? Togliamo gli anziani, gli adulti, le ragazze e chi non è portato per il calcio. Restano almeno ventimila giovani su cui lavorare ogni anno. Vuole che uno ogni diecimila non diventi un giocatore da Toro?».