Varie, 17 agosto 2005
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Canova Renato
• Torino 21 dicembre 1944. Allenatore di atletica leggera. Nel ”71 entrò in Fidal come assistente per 400 e ostacoli, dal 1977 all’86 si occupò di prove multiple e dall’87 di mezzofondo. Uscito dalla Fidal nel 2002, divenne responsabile del mezzofondo del Qatar e di altri atleti che ai Mondiali 2005 vinsero due ori nelle siepi (Shaheen e la Inzikuru) e un bronzo nei 10.000 (Mosop) • «[...] Il suo rapporto con gli atleti stranieri è iniziato nel ”98, quando cercò di fare fronte al calo del mezzofondo italiano cominciando a capire il perché della competitività degli atleti africani. ”Si trattava di andare in Kenia, di vivere da dentro quella realtà, avere rapporti diretti con atleti e tecnici locali. Ma in federazione non c’erauna lira per attuare questo progetto, mi diede la possibilità di realizzarlo Gianni Demadonna, il manager trentino: mi pagava le spese chiedendomi in cambio di allenare alcuni suoi atleti. Il primo fu il maratoneta Johan Koech, quindi Christopher Koskei. Koskei, fratello di StephenCherono, era stato rapinato e durante la rapina gli avevano inferto 52 coltellate. Pareva perso come atleta, ma riuscii a portarlo alla conquista del titolo mondiale delle siepi nel ”99”. Canova non allena solo atleti con la maglia del Qatar, ma anche keniani, come Mosop, e la Inzikuru, ugandese, e di altre nazionalità. ”Perché io alleno uomini, non squadre” [...]» (Pierangelo Molinaro, ”La Gazzetta dello Sport” 17/8/2005).