12 agosto 2005
DESARIO Vincenzo.
DESARIO Vincenzo. Nato a Barletta (Bari) l’11 giugno 1933. Direttore generale della Banca d’Italia. «[...] è entrato a via Nazionale a soli 25 anni [...] s’è sempre accollato i casi più spinosi. Ha ispezionato la banca di Sindona, poi l’Italcasse di Arcaini, quindi l’Ambrosiano di Calvi, di cui è stato commissario provvisorio. E poi: il Banco di Napoli, quello di Sicilia, perfino Mediobanca... Chi lo conosce lo definisce così: ”Combattivo e ottimista”. Ma anche ”serafico” [...]» (Elena Polidori, ”la Repubblica” 11/8/2005). «[...] a palazzo Koch viene chiamato il ”mastino della Vigilanza” per i lunghi anni passati a sorvegliare banche e banchieri. Come quando si trovò a fare il commissario provvisorio del Banco Ambrosiano di Roberto Calvi. Il numero due della Banca d’Italia è persona socievole, forse la più benvoluta del Direttorio tra i dipendenti del palazzo. Negli ultimi anni è stato più volte segnalato in corsa per incarichi al di fuori di via Nazionale. Al vertice della Consob per esempio. Ma non si è mai mosso. [...]» (Stefania Tamburello, ”Corriere della Sera” 20/9/2005).