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 2005  agosto 10 Mercoledì calendario

Pirro Jeanine

• Nata ad Elmira (Stati Uniti) il 2 giugno 1951. Politico. «[...] magistrato [...] celebre per le sue battaglie contro i pedofili del web e selezionata dalla rivista People nel 1997 come una delle 50 donne più belle del mondo. [...] sostituto procuratore di Westchester, una ricca zona a nord di Manhattan, è nota per le sue posizioni aperte e progressiste, specie sui temi sociali. Ad esempio è a favore dei diritti dei gay e della libertà delle donne di interrompere la gravidanza. anche molto nota al pubblico televisivo, perché viene spesso intervistata su temi come la violenza domestica, la lotta alla pedofilia e la caccia ai predatori sessuali che operano sul web. [...] Il vero tallone d’Achille, per la Pirro, è il marito Albert, un avvocato e lobbyista che avuto vari guai con la giustizia, finendo anche in carcere per 11 mesi, tra il 2000 e il 2001, per evasione fiscale. [...]» (Arturo Zampaglione, ”la Repubblica” 10/8/2005). «[...] ha carisma, si è costruita una fama di cacciatrice di pedofili online e di stupratori nei parchi fin da quando comparve per la prima volta davanti alle telecamere, nel ’94, annunciando la caccia all’uomo per l’assassino di un’ereditiera di Bronxville. [...] Dal caso O.J. Simpson in poi, è diventata ”Miss Accusa in tv”, lingua tagliente e labbroni (bee-stung lips, ”labbra punte da un’ape” secondo la perfida definizione della rivista Rolling Stone). [...] Immagine e sostanza: il suo ufficio tratta 30 mila casi penali all’anno. Tra i suoi sostenitori ci sono il costruttore Donald Trump e lo stilista Tommy Hilfiger [...] Al Pirro, lobbista e uomo d’affari, non compare neppure in una foto che sia una tra le 100 che illustrano il sito online della moglie. [...] Nel 2001 Pirro ha fatto 11 mesi di prigione per evasione fiscale: un milione di dollari in deduzioni illecite. Tra le ”spese di lavoro” detratte indebitamente (sulla dichiarazione c’era anche la firma della moglie) c’erano pure i conti del veterinario per i due maialini di famiglia. [...]» (Michele Farina, ”Corriere della Sera” 10/8/2005).