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 2005  agosto 09 Martedì calendario

TAGLIABUE

TAGLIABUE Benedetta Milano 1963. Architetto • «[...] assieme al marito Enric Miralles ha progettato – e portato a termine dopo la sua morte – il nuovo mercato Santa Caterina nel cuore di Barcellona, il Parlamento della Scozia, l’Università di Vigo, la prima di una serie di piazze e strade del nuovo porto di Amburgo. [...] ha vinto il premio Manuel de la Dehesa per l’edificio di Edimburgo inaugurato [...] Le sarebbe piaciuto inaugurare anche il nuovo Iuav (Istituto universitario di architettura) di Venezia, ma ”l’Italia è l’unico Paese al mondo dove non ci è stato possibile portare a termine un’opera già cominciata”. Gara d’appalto vinta nel 1998, un progetto da 32 miliardi di lire abbandonato per mancanza di fondi e lungaggini burocratiche. ”Molti soldi se ne sono già andati per gli studi iniziali, gli scavi e il cantiere in funzione dal 2002. Denaro buttato [...] stato più facile vincere gli intrighi politici e le polemiche per la devolution a Edimburgo che l’immobilismo italiano [...] In Scozia la posta in gioco era molto alta perché il nuovo Parlamento aveva un grande valore simbolico. [...] Alla cerimonia di inaugurazione, la Regina Elisabetta II. ”Ah, lei è l’architetto. Ho seguito i lavori del palazzo dalla mia finestra", mi ha detto incontrandomi, con l’aria della vicina di casa preoccupata. Proprio davanti al Parlamento c’è il palazzo reale di Holyrood House, dove Maria Stuarda visse fino al 1567 e dove i reali britannici soggiornano quando sono in visita a Edimburgo. Alla fine comunque mi ha fatto i complimenti” [...] Il progetto più bello però secondo Benedetta era quello di Venezia. ”L’unico abbandonato. [...] Eppure era uno dei pochi edifici veneziani ad avere passato tutte le commissioni, sarebbe sorto nella zona delle Zattere, a San Basilio: un’operazione visibile dall’acqua, importante [...]”» (Stefano Montefiori, ”Corriere della Sera” 9/8/2005).