Francesco Ceniti, ཿLa Gazzetta dello Sport 9/8/2005;, 9 agosto 2005
«Come sostiene Zeman, prima bisogna diventare atleti e poi calciatori. Quando alleno pretendo che ci sia un rispetto reciproco dei ruoli
«Come sostiene Zeman, prima bisogna diventare atleti e poi calciatori. Quando alleno pretendo che ci sia un rispetto reciproco dei ruoli. Il gruppo si forma solo in questo modo. Negli ultimi anni le cose sono peggiorate. L’avvento di Sacchi aveva portato il collettivo al centro di tutto, con il campione al servizio della squadra. Adesso tutti i tecnici si affidano alle giocate dei singoli. L’anno scorso sono andato a studiare gli schemi di Mourinho al Chelsea e poi abbiamo fatto una breve chiacchierata: sa fare il suo mestiere, anche se è molto presuntuoso. Però durante gli allenamenti c’era un silenzio tombale, come ai primi ritiri di Sacchi. Ecco, quello è un segnale vincente» (Giuliano Sonzogni, allenatore del Monza che ha eliminato il Lecce nel primo turno della Coppa Italia).