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 2005  agosto 05 Venerdì calendario

Lawson Eddie

• Upland (Stati Uniti) 11 marzo 1958. Motociclista • «Lo chiamavano Steady Eddie, che in italiano potrebbe suonare come Eddie il duro, il capoccione, il risoluto. Tutta colpa di un carattere spigoloso, piuttosto burbero, da prendere sempre con le pinze. Chiedere per conferma a Giacomo Agostini, che di Eddie Lawson è stato team manager in occasione di tre dei quattro titoli mondiali della 500 vinti in sella alla Yamaha dal pilota di Upland, California [...] ”Eddie era un vero professionista. Si preparava scrupolosamente ai gran premi. Era un tipo chiuso, per questo difficile da gestire, ma essendo anche un bravo collaudatore, ha anche aiutato molto la squadra a sviluppare la moto”. Quarto nella classifica finale del 1983, l’anno del suo debutto nel Mondiale, Eddie Lawson già nel 1984 vinse il suo primo titolo, impresa riuscita anche nel 1986 e quindi nel 1988. [...] Il bilancio di quella stagione parla di sette vittorie per l’americano: record personale stagionale eguagliato e primato Yamaha nella classe regina per 16 anni. Solo il fenomeno Valentino Rossi, [...] lo migliorerà [...] Lawson oltre ai trionfi raccolse anche 4 secondi e un terzo posto con 252 punti finali: 33 più di Gardner. Ma l’australiano si rivelò un duro avversario, capace con quattro vittorie di mantenere aperto il titolo quasi fino alla fine. Approfittando anche di una caduta di Lawson, che a Rijeka (allora in Jugoslavia), in seguito a un contatto con il francese Patrick Igoa si procurò la lussazione a una spalla. Forse, se per motivi di sicurezza non fosse stato annullato il GP di Argentina, penultima gara in calendario, Gardner sarebbe riuscito a fare uno scherzetto a Lawson, che l’anno successivo passò a sua volte alla Honda, riuscendo a conquistare immediatamente il suo quarto e ultimo titolo Mondiale, prima di tornare alla Yamaha e chiudere la carriera con due stagioni alla Cagiva. [...]» (Paolo Ianieri, ”La Gazzetta dello Sport” 5/8/2005).