Corriere della Sera 2/8/2005, 2 agosto 2005
Al Gore Current tv, la tv via cavo di Al Gore di cui parlammo lo scorso 14 giugno, ha cominciato a trasmettere: bei ragazzi a presentare, location fenomenale nella Chemosphere di John Lautner (costruita praticamente nel vuoto), ma risultati in termini di critica così e così: Gore si ripromette di trasmettere la cronaca attraverso i filmati amatoriali, come avviene normalmente su Internet e come s’è visto in occasione dello tsunami e dell’attentato di Londra
Al Gore Current tv, la tv via cavo di Al Gore di cui parlammo lo scorso 14 giugno, ha cominciato a trasmettere: bei ragazzi a presentare, location fenomenale nella Chemosphere di John Lautner (costruita praticamente nel vuoto), ma risultati in termini di critica così e così: Gore si ripromette di trasmettere la cronaca attraverso i filmati amatoriali, come avviene normalmente su Internet e come s’è visto in occasione dello tsunami e dell’attentato di Londra. Ma il risultato di un palinsesto costruito tutto così è parso meno convincente dell’idea di partenza: quando non vanno dietro a un grande fatto, i filamti amatoriali hanno l’aria dei compitini fatti a casa, risultano più distanti dalla realtà del tanto bistrattato giornalismo tv.