Questo sito utilizza cookies tecnici (propri e di terze parti) come anche cookie di profilazione (di terze parti) sia per proprie necessità funzionali, sia per inviarti messaggi pubblicitari in linea con tue preferenze. Per saperne di più o per negare il consenso all'uso dei cookie di profilazione clicca qui. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie Ok, accetto

 2005  luglio 31 Domenica calendario

«Meno gestualità, sguardi feroci e voce alta. Il colore del cartellino parla da solo e allora è inutile accompagnarlo con tante parole

«Meno gestualità, sguardi feroci e voce alta. Il colore del cartellino parla da solo e allora è inutile accompagnarlo con tante parole. Non serve dire ”alla prossima sei espulso”, basta il giallo. Così come quando si esibisce il rosso non serve aggiungere ”vada fuori”. Non voglio un arbitro protagonista, ma un arbitro che deve saper rompere gli indugi, intervenire con brillantezza. L’arbitro deve avere una grande autostima che finisce dopo i 90’, quando inizia l’autocritica» (il nuovo designatore Maurizio Mattei).