Cinquantamila.it La storia raccontata da Giorgio Dell'Arti

• Macerata 27 febbraio 1942. Arbitro. Nel 2005/2006 designatore. «[...] ex ragioniere del comune di Treia (Macerata). arbitro dal 24 giugno 1963. Nel suo passato figurano 82 partite dirette in serie C, 113 in B e 125 in A. Non è mai diventato internazionale. Forse perché davanti a lui c’erano personaggi come Agnolin, Bergamo, Casarin, Lanese e Pairetto. Mattei, però, da commissario ha salito tutti i gradini: ”vice” di Casarin e di Baldas alla Can, commissario alla Can D per una stagione e poi alla Can C.[...] ”[...] partivo da casa in Fiat 500 color grigio con gli sportelli a vento. Ero un discreto mezzofondista, correvo gli 800 metri. Facevo ragioneria a Macerata e con un gruppo di amici, nel 1963, scegliemmo di fare gli arbitri”. [...]» (Gianni Bondini, ”La Gazzetta dello Sport” 28/7/2005). «[...] campione di modestia, amante non dello champagne, ma della buona cucina di una volta. Quando andava a visionare un arbitro a Viterbo non mancava mai di fare un salto alla Ripa a Canepina. Mattei accettò senza riserve di dirigere il derby romano di ritorno dopo che all’andata era stato ucciso il tifoso Paparelli. Ha forgiato talenti per circa dieci anni [...]» (A. Pe., ”Il Messaggero” 28/7/2005).