26 luglio 2005
MARCEL.L ANTUNEZ ROCA.
MARCEL.L ANTUNEZ ROCA. Nato a Mojà (Spagna) nel 1959. Artista. «[...] corpo postorganico per eccellenza, non si è mai fermato nella sua ricerca sulle possibilità/utopie/distopie corporee. Testa ideativa, negli anni ottanta, dell’allora radicale gruppo Fura dels Baus catalano, fuoriuscito e affermatosi come performer, ha sempre depistato i codici tradizionali del linguaggio performatico. Esploratore di un corpo inverato, un corpo a venire. Dopo la oramai notissima performance Epizoo (1994, probabilmente il primo esperimento di applicazione della tecnologia informatica relativa al corpo umano e primo dispositivo di controllo telematico dello spettatore della scena performatica), ha continuato con Afasia (1999). La performance che partendo dal titolo stesso narra uno stato di alterazione, quello della parola prodotta da una lesione cerebrale. Marcel.lì riassume, attraverso Afasia, l’interpretazione del mito di Omero fondendo musica e immagina che controlla attraverso il suo Deskeleton. In una psicodelia visiva tra sirene e la maga Circe, realizzati in disegni animati, che ne consumano il mito orgiastico. Con Pol, performance del 2001, Marcel.lì continua la mitologia alterata attraverso la forma del racconto popolare. Pol narra gli stadi e le dimensioni del trascorrere della vita tra virus, incubi narcotici e una euforia violenta. [...]» (Teresa Macrì, ”il manifesto” 14/7/2005).