ཿCorriere della Sera 14/7/2005; Valerio Clari, ཿLa Gazzetta dello Sport 14/7/2005;, 14 luglio 2005
Secondo gli ulema (studiosi di leggi coraniche) dell’università al-Azhar del Cairo, il calciomercato è contrario alla sharia, la legge islamica
Secondo gli ulema (studiosi di leggi coraniche) dell’università al-Azhar del Cairo, il calciomercato è contrario alla sharia, la legge islamica. Intervistato dal quotidiano indipendente ”El Masri el Yom”, il professor Omar Mukhtar el Kadi ha spiegato che trasforma i giocatori di calcio in «schiavi» e i milioni spesi quando un terzo dell’umanità vive sotto la soglia della povertà sono «una provocazione che può nutrire estremismi alimentati dal senso di ingiustizia». Secondo il professor Mohamed Raafat Etman il calcio è «un bene di lusso» che intossica la gente «evitando di far pensare a cose più serie e più importanti».