Corriere della Sera 16/06/2005, pag.22 Luigi Offeddu, 16 giugno 2005
Scacciati dalla setta dei mormoni. I 400 ragazzi perduti nel deserto. Corriere della Sera 16/06/2005
Scacciati dalla setta dei mormoni. I 400 ragazzi perduti nel deserto. Corriere della Sera 16/06/2005. Santa Maria (California). Uno che aveva 71 fratelli e 8 matrigne più la mamma vera, un paradiso di famiglia, è finito all’inferno: per le gambe di una bionda; orfano, esule, senza tetto né cibo, segnato a dito come lebbroso dai suoi concittadini. Gideon Barlow, così si chiama lo sventurato, aveva 16 anni quando una sera è svicolato in un cinema per ammirare Angie Dickinson, la stella dai lunghissimi femori famosa in Italia come l’ " Agente Pepper " . Lui sapeva che era proibito, ma è andato lo stesso. Tornato a casa due ore dopo, quando già era scaduto il coprifuoco serale fissato dallo sceriffo per i minorenni, ecco sulla porta il vecchio Ezechiele, 70 anni e barbone bianco, papà e guida morale della famiglia: " Gideon, conosci la regola. Pazienza, per il coprifuoco. Ma andando a vedere quelle porcherie, hai peccato contro la nostra fede: quando verrà il giorno della devastazione, l’Apocalisse, sarai il primo ad essere incenerito. Non sei più mio figlio. Non puoi più entrare in questa casa. Hai due ore per lasciare la città. Se no, devo avvertire la polizia " . Gideon ha obbedito, non poteva fare altro: la polizia della sua cittadina sarebbe arrivata davvero. E come lui, negli ultimi 4 anni, hanno fatto altri 400 ragazzi, dai 13 ai 18 anni, in un angolo sperduto degli Usa. Li chiamano " Lost Boys " , " Ragazzi perduti " e il Los Angeles Times ha raccontato la loro storia. Per la comunità natìa hanno commesso " peccati " ben precisi: una serata al cinema, una maglietta a maniche corte, la musica di un compact disc, due chiacchiere con una ragazza. Castigo: l’esilio perenne, in città e stati vicini. Qualcuno, dopo anni di fame e solitudine, si è rivolto a un giudice: " Voglio almeno rivedere mia madre " . Ma niente da fare, la mamma fa sapere che non se ne parla neppure. Perché questa è la legge di Hurricane ( " Uragano " ) , e di Hill dale e Colorado City, cittadine capitali della Flds o Chiesa fondamentalista dei Santi degli Ultimi Giorni, una setta separatosi cent’anni fa dalla chiesa madre dei mormoni. Quindicimila membri che vivono nel deserto fra Utah e Arizona, sotto le purpuree Vermillion Cliffs o " Scogliere Vermiglie " , cementati fra loro da poche ma granitiche con vinzioni: che il mondo " di fuori " sia governato dal diavolo, che l’uomo non sia mai andato sulla luna, che i dinosauri siano piovuti fin qui da un altro pianeta, senza il contributo dell’evoluzione delle specie; e che avere un minimo di tre mogli sia l’unica chiave per aprire le porte del paradiso. Più della fede, e delle opere, è la poligamia che salva e giustifica l’uomo: lo spiegò un secolo fa un grande profeta, o grande marpione locale, giurando di essere in comunicazione diretta con tutti gli angeli del cielo, rigorosamente maschi; lo giura oggi il suo erede dittatore, tale Warren Jeffs. Proprio la poligamia ha portato i fondamentalisti a lasciare la chiesa madre: i mormoni, chi è poligamo, lo scomunicano. E la poligamia è anche un reato per le leggi americane. Ma ad Hurricane e dintorni, è miele e santità. E catena: la setta possiede case e terreni, chi non si adegua perde tutto; se gli va bene, finisce a St. George, 80 chilometri da lì, ma senza un lavoro o un diploma – come quasi tutti i " Lost Boys " – è destinato alla bottiglia e all’ospizio. I " santi " non perdonano. Così, sono poligami il sindaco, lo sceriffo, il postino: il padre carnale di Gideon, un certo Dan, era sindaco e un giorno fu esiliato dal profeta Jeffs, non si sa bene perché. La sua casa, i 72 figli e le 8 mogli furono " riassegnati " da Jeffs al pio Ezechiele. " Chi è d’accordo, si alzi in piedi, tuonò il profeta nell’assemblea che decise tutto. Anche Gideon si alzò: oggi se n’è pentito. Meglio ancora, dicono i " santi " , se le mogli sono 30, 50, 80, quante se ne trovano in certe fattorie di legno, grandi come cattedrali, sperdute fra i cactus e i cespugli spinosi di " mesquite " . Hanno gonne fino ai piedi, le signore; e sotto, ad evitare l’ultima tentazione, calzonacci da contadino. Arano, mietono, spaccano pietre. E partoriscono. Meglio di tutto il resto, quando il marito fauno ha i baffi canuti, tante consorti sui 13 14 anni. Se non arriva l’Fbi ad arrestare il pedofilo ( è successo), la prole sarà folta e il fauno assai soddisfatto. Ma c’è un problema, e forse proprio qui sta la condanna dei 400 " Lost Boys " : nelle fattorie molte sono le femmine, e pochi i maschi. La competizione è dura, chi ha il pelo grigio parte svantaggiato. I " Lost Boys " – dicono alcuni – erano sì " peccatori " , ma anche rivali pericolosi per Warren e soci: la dannazione e l’esilio hanno risolto tutto. Gli assenti hanno sempre torto. E chi resta, gode. Luigi Offeddu