Questo sito utilizza cookies tecnici (propri e di terze parti) come anche cookie di profilazione (di terze parti) sia per proprie necessità funzionali, sia per inviarti messaggi pubblicitari in linea con tue preferenze. Per saperne di più o per negare il consenso all'uso dei cookie di profilazione clicca qui. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie Ok, accetto

 2005  giugno 22 Mercoledì calendario

Casadio Giuseppe

• Faenza (Ravenna) 1 maggio 1946. Sindacalista. Si laurea in pedagogia. Inizia l’attività sindacale nel 1970 come segretario provinciale della Cgil di Brescia. Nel 1976 è a Ravenna a dirigere la Fiom e successivamente la Camera del lavoro. Nell’88 è segretario generale regionale dell’Emilia Romagna. Viene eletto nella segreteria confederale nel 1996 • «[...] ex professore di storia e filosofia, ex segretario della Camera del lavoro di Ravenna [...] si autodefinisce un ”centrista di governo” [...] Lui e Sergio Cofferati potrebbero figurare degnamente in una rubrica come ”separati dalla nascita”. C’è infatti una somiglianza impressionante tra il leader della Cgil e Giuseppe Casadio, numero due dell’organizzazione sindacale nonché stretto collaboratore e amico del ”cinese”. Stesso taglio degli occhi vagamente a mandorla, stessa barba sale e pepe, stessa capigliatura. Un’affinità che è diventata pubblica da quando Casadio si è fatto ”ambasciatore” di Cofferati nella campagna congressuale dei Ds [...] ”Conosco Sergio Cofferati da [...] quando arrivava al Petrolchimico di Ravenna come dirigente del sindacato dei chimici”. [...] E a chi lo interroga sulla sua affinità politica (ma anche fisiognomica) con [...] Cofferati, Giuseppe Casadio risponde con un sorriso: ”Le persone che si vogliono molto bene finiscono anche per assomigliarsi”» (Matteo Bandiera, ”Sette” n. 32-33-34/2001).