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 2005  giugno 20 Lunedì calendario

Baldelli Pio

• Nato a Perugia nel 1923, morto a Firenze il 19 giugno 2005. Storico di cinema. «[...] Negli anni Settanta aveva legato il proprio nome alle battaglie dell’estrema sinistra, anche se non fece mai parte in modo organico di alcun gruppo politico. Fu anche parlamentare, eletto come indipendente nelle liste del Partito radicale, nel decennio successivo. Giornalista pubblicista dal 1959, Baldelli fu per qualche tempo direttore responsabile di ”Lotta continua”, il quotidiano della maggiore formazione della nuova sinistra. Prestò insomma la propria firma, così come fecero altri intellettuali come Pierpaolo Pasolini e Adele Cambria. Sotto la sua direzione ”Lotta continua” cominciò la campagna di stampa contro il commissario Luigi Calabresi, additato dal giornale come responsabile della morte dell’anarchico Pinelli, avvenuta subito dopo la strage di piazza Fontana. Per questo Baldelli si trovò imputato per diffamazione aggravata a mezzo stampa nel primo processo Calabresi. Successivamente fu coinvolto in altri processi, l’ultimo nel 1992, per reati d’opinione. Baldelli è stato uno dei primi studiosi a occuparsi in Italia di comunicazioni di massa. lui l’autore di Informazione e controinformazione, considerato negli anni Settanta un testo basilare in questa disciplina allora considerata ”nuova”. Baldelli era stato allievo di Aldo Capitini, l’inventore della marcia della pace, che gli aveva dato l’imprinting dell’impegno per la non violenza. Dopo l’esperienza a ”Lotta continua”, Baldelli si ritrovò a dirigere diverse radio libere a partire dal 1976, l’anno in cui esplose il fenomeno dell’emittenza non di Stato. Quando fu eletto deputato, promosse a Montecitorio un cineforum per proiezioni destinate ai parlamentari. [...]» (r.s., ”la Repubblica” 20/6/2005).