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 2005  giugno 06 Lunedì calendario

Donne al volante inseguono Schumi. La Stampa 06/06/2005 pag.25. Il boss della Formula 1, Bernie Ecclestone, dice: "Per dare altro pepe al nostro campionato ci vorrebbero Valentino Rossi e una ragazza"

Donne al volante inseguono Schumi. La Stampa 06/06/2005 pag.25. Il boss della Formula 1, Bernie Ecclestone, dice: "Per dare altro pepe al nostro campionato ci vorrebbero Valentino Rossi e una ragazza". Forse sarà presto accontentato l’infaticabile mister E. Il fuoriclasse delle moto ci sta pensando e molte donne spingono sull’acceleratore per approdare a quello che è chiamato "il circus dei motori". Le re centi imprese di Danica Patrick, quarta nella prestigiosa "500 Miglia" di Indianapolis, al volante di una Panoz con motore Honda, hanno riportato d’attualità uno dei temi più dibattuti da sempre nel mondo dell’automobilismo: perché è ancora troppo al maschile e non lascia spazio al femminile. In fondo si tratta di uno sport dove i muscoli e l a forza fisica sono un elemento solo collaterale. Servono di più talento, nervi saldi, riflessi, coraggio. Cose che non mancano alle ragazze. E Danica Patrick, debuttante dell’anno a Indy, lo ha dimostrato. Quarta in qualificazione, dopo aver tenuto la media più alta di velocità sul giro in prova (373 chilometri l’ora), è stata la prima do nna a portarsi in testa alla più importante corsa americana, terminata ai piedi del podio solo perché nel finale le è mancata l’esperienza per lottare con i suoi colleghi piloti. Si rifarà nelle prossime competizioni o nel 2006. Danica, 23 anni compiuti il 25 marzo, nata nel Wisconsin, ma residente con il fidanzato Paul Hospenthal, un fisioterapista, a Phoenix in Arizona, è un peperino mica da ridere. Alta poco più di un metro e cinquanta, per 45 chili, non disdegna di apparire come un simbolo sexy. Ha posato disinvolta per una rivista molto diffusa, si è presentata con una minigonna grande come un francobollo al Late Show di Dave Letterman, personaggio della televisione che è anche comproprietario, con Bobby Rahal, del team per il quale la Patrick gareggia. "I miei obiettivi - dice la ragazza - sono due al momento: arrivare in F1 a possedere una Ferrari 360". A 10 anni, nel 1992, esordì nei kart. Nel 1996 vinse 39 della 49 gare disputate nella sua categoria, nella stagione successiva si aggiudicò uno dei titoli Mondiali WKA. Trasferitasi in Inghilterra, dal 1999 passò alle monoposto, piazzandos i seconda nel Formula Ford Festival. Tornata negli Usa è stata la prima ragazza a finire sul podio nella Formula Atlantic, dopo essere stata la prima anche a ottenere una pole position. Quest’anno è passata al campionato IRL, che si disputa principalmente sugli ovali americani, esplodendo proprio a Indianapolis. Ma la Patrick non è l’unica ragazza a puntare alla Formula 1. Nei Paesi anglosassoni sono molte le donne-pilota a voler gareggiare contro Schumacher o gli eredi del campione tedesco. In prima linea un’altra americana, Sarah Fisher, anche lei con una monoposto dell’IRL, con la quale è stata la terza donna nella storia a qualificarsi a Indianapo lis e che lo scorso anno aveva effettuato un test con la McLaren sullo speedway americano. In precedenza erano riuscite a correre nel tempio dei motori Usa anche Janet Guthrie, ingegnere aerospaziale, nel 1977, e Lyn St James, che ha partecipato a undici 500 Miglia, risultando nel 2000 la più anziana concorrente (53 anni) nello schieramento di p artenza. Molte pretendenti al ruolo di protagoniste in F1 si stanno facendo le ossa nelle categoria minori. Sono tutte giovani e alcune anche molto belle. Fra queste l’inglese Katherine Legge, 25 anni, prima donna a conquistare la pole a Brands Hatch in F. Ford e capace di battere il record sul giro a Oulton Park. Emigrata in America, ha subito vinto i n Formula Atlantic. britannica anche Susie Stoddart, ventitreenne, nominata la miglior ragazza-pilota di kart del mondo, ora debuttante in F3. L’irlandese Sarah Kavannagh ha già 32 anni e un fisico da pin-up: avrebbe voluto debuttare in GP2 ma si deve accontentare di vincere nell’Euro Boss, con vetture di F1 d’epoca. In vista di promozioni anche Leanne Tander, 25 anni, australiana, attualmente al volante di vetture superturismo, la connazionale Samantha Reid, diciottenne impegnata nel campionato di F3, come Danielle Agiro (23 anni) e l’americana Mishael Abbot, campione mondiale di Kart junior, pronta a arrivare nell’Irl come la Patrick e Sarah Fisher. Ma tutte con il sogno della F1. Cristiano Chiavegato