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 2005  giugno 08 Mercoledì calendario

L’eolico non basta. Un piano rigoroso contro il carbone. Corriere della Sera 08/06/2005. Numerosi sono gli articoli e le opinioni apparsi in questi giorni sulla stampa a proposito delle ipotetiche opportunità mancate in merito alla produzione di energia da fonte eolica

L’eolico non basta. Un piano rigoroso contro il carbone. Corriere della Sera 08/06/2005. Numerosi sono gli articoli e le opinioni apparsi in questi giorni sulla stampa a proposito delle ipotetiche opportunità mancate in merito alla produzione di energia da fonte eolica. Si aprono fronti opposti e le argomentazioni sono spesso originate da pesanti equivoci. Energia e potenza sono due concetti diversi e non vanno confusi. Si fa quindi un serio errore quando si scambia la potenza nominale dei nuovi impianti eolici con l’energia annuale prodotta, dimenticando che la frazione del tempo in cui l’eolico è operativo è solamente dell’ordine del 20%. Pertanto, il progetto per la realizzazione di 3.000 MWatt di cui si è parlato recentemente sul « Corriere » , da attuarsi in cinque anni ( circa 1.500 turbine di 100 metri di altezza), produrrebbe l’ 1,7% e non il 7% dell’elettricità nazionale. Esso farebbe risparmiare solamente 2 e non 8 milioni di tonnellate annue di CO2. Alla quotazione per tonnellata di 20 euro/ t, il costo risparmiato con 3.000 MWatt eolici sarebbe di circa 30 milioni/ annui, da confrontarsi con le quote, pari a circa 2 miliardi/ anno, che l’Italia dovrebbe acquistare all’estero qualora dovesse riscattare un eccesso di 100 milioni di tonnellate annue di CO2. Va notato infatti che il contributo di CO2 dall’elettrico è circa del 25% e che quindi i maggiori contributi provengono da altre fonti, in primis dai trasporti. Concludendo, il contestato progetto eolico da 3.000 MWatt coprirebbe solamente 0,43% delle emissioni italiane di CO2. Una piccola goccia nel vasto mare! Più che mai si avverte in questo momento la necessità di un piano coerente e rigoroso, per l’installazione di sistemi carbon free , che spieghi come fare fronte all’insieme delle conseguenze degli accordi di Kyoto, che abbiamo consapevolmente sottoscritto. Premio Nobel Energia dal vento: il contestato progetto coprirebbe solo lo 0,43% delle emissioni italiane di anidride carbonica. Carlo Rubbia