ཿla Stampa 15/6/2005;, 15 giugno 2005
«Alza moltissimo il ginocchio che quasi pare ribalti il busto indietro. E questo contribuisce ad accorciare i tempi in cui il piede resta poi appoggiato a terra
«Alza moltissimo il ginocchio che quasi pare ribalti il busto indietro. E questo contribuisce ad accorciare i tempi in cui il piede resta poi appoggiato a terra. Questa è la componente bio-meccanica di una corsa ad alto rendimento, tenendo il bacino alto si facilita la frequenza. Peccato che i bianchi non vogliano capire che è questo il modo in cui bisogna correre...» (il record mondiale dei 100 metri di Asafa Powell spiegato dal guru della velocità Carlo Vittori).