Claudio Ghisalberti, ཿLa Gazzetta dello Sport 11/6/2005;, 11 giugno 2005
«Quando sento dire che i corridori corrono troppo, mi viene da ridere. Noi correvamo il doppio e andavamo ”a tutta”, tutto l’anno, dal Laigueglia al Lombardia
«Quando sento dire che i corridori corrono troppo, mi viene da ridere. Noi correvamo il doppio e andavamo ”a tutta”, tutto l’anno, dal Laigueglia al Lombardia. Andavamo forte anche nei circuiti perché la gente va ringraziata e merita lo spettacolo. Ora i corridori si programmano per un mese e stop, chi s’è visto s’è visto. Tra i corridori di oggi quello che mi piace di più è Paolo Bettini. A cronometro non va e sulle grandi salite soffre, però è uno che ci mette sempre l’anima. Come me corre con il cuore. Poi mi piaceva Damiano Cunego. Ma che fine ha fatto, è già sparito?» (Moser).