Liana Milella, ཿla Repubblica 10/6/2005;, 10 giugno 2005
I processi italiani durano troppo a lungo per colpa dei giudici donne che si fanno mettere incinta: è la tesi di Roberto Centaro, presidente della Commissione Antimafia
I processi italiani durano troppo a lungo per colpa dei giudici donne che si fanno mettere incinta: è la tesi di Roberto Centaro, presidente della Commissione Antimafia. Ex magistrato, il senatore di Forza Italia ammette di aver avuto ottime esperienze «accanto a colleghe che lavoravano di più e meglio degli uomini», ma aggiunge che a Messina, per fare un esempio, il maxi processo ”Mare nostrum” «dura da dieci anni ed è stato bloccato, tra l’altro, da due maternità di giudici che hanno concorso alla scarcerazione per decorrenza dei termini di più di 200 imputati». Giuliana Civinini, togata al Csm per Magistratura democratica: «Mamma mia, ma è una cosa pazzesca». E poi: «Mi dispiace per lui ma è una leggenda metropolitana che i tempi dei processi siano lunghi per via delle donne che fanno figli».