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 2005  giugno 03 Venerdì calendario

Mikan George

• Joliet (Stati Uniti) 18 giugno 1924, Scottsdale (Stati Uniti) 1 giugno 2005. Giocatore di basket • «[...] uno dei più grandi [...] è stato la pallacanestro americana per un decennio, il primo grande centro dominante. L’unico paragone che regge è quello con Shaquille O’Neal. Ma neppure Big Daddy è arrivato a far cambiare le regole del gioco come accadde con l’allora pivot dei Minneapolis Lakers. La sua presenza sotto canestro spostava gli equilibri a tal punto che la Lega decise di allargare l’area per tenerlo lontano e ridare una parvenza di competitività al campionato. Quattro volte All Star, altrettante campione Nba (1950, ’52, ’53 e ’54), sei volte capocannoniere, due volte miglior rimbalzista, l’occhialuto Mikan si ritirò nel ’56. Presto, troppo presto. Non tanto per quello che avrebbe potuto ancora dare al basket, ma per le conseguenze a lungo termine, che, alla fine, gli sono costate gli ultimi anni di vita. Mikan era infatti molto malato. Soffriva di diabete da quando aveva 65 anni e doveva sottoporsi a 35 ore settimanali di dialisi. Gli avevano dovuto amputare la gamba destra sotto il ginocchio e del piede sinistro aveva perso tutte le dita per un’infezione. Le cure per tenerlo in vita erano carissime, circa 100.000 dollari l’anno e Mikan non aveva soldi sufficienti per potersele permettere. La sua misera pensione di 20.000 dollari l’anno non poteva certo bastare. La Nba infatti si prende cura solo dei giocatori che hanno appeso le scarpe al chiodo dopo il 1965. A loro spetta una cifra ben più cospicua. Così il figlio George junior fu costretto a vendere tutti i trofei accumulati dal padre nella sua straordinaria carriera. Ancora oggi ricorda, in lacrime, quando George gli chiese di poter almeno tenere quello conquistato come miglior giocatore. Ma i conti degli ospedali non lasciavano spazio a sentimentalismi. Così Mikan se ne è andato, solo, dimenticato. E con un peso in più nel cuore» (m. o., ”La Gazzetta dello Sport” 3/6/2005).