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 2005  giugno 02 Giovedì calendario

YANG

YANG FUDONG Pechino (Cina) 1971. Artista. «[...] enfant prodige dell’arte cinese contemporanea. Dopo essersi diplomato nel 1995 in pittura nella conservatrice Accademia di Belle Arti di Hangzhou, ha iniziato a interessarsi di cinema frequentando l’Accademia di Belle Arti a Pechino. Così ha capito che il suo mezzo espressivo da quale momento in avanti sarebbe stato il video. Nel 1997 Fudong si è trasferito a vivere nella modernissima Shanghai e lì a realizzato il suo primo film: Un paradiso estraneo. La storia di un giovane in preda ad un diffuso malessere. Dai comportamenti del ragazzo emerge che la sua vera malattia è la noia. Un racconto forse più vicino a Svevo e Sartre che alla cultura cinese contemporanea. Ed è proprio questa consonanza con la tradizione filosofica europea degli anni Sessanta ciò che più sorprende nel vedere [...] le opere di Yang Fudong. [...] Il lavoro, intitolato Il bestiame di Jaer, presenta storie di vita parallele, con differenti intrecci ed esiti narrativi. Da una parte si vede un uomo silenzioso e calmo, dall’altra un folle, esagitato e angosciato. [...] Chi ad ogni costo cerca la cinesità in queste immagini, la può trovare nel lussureggiante paesaggio, che fa venire in mente le iconografie tipiche dell’antica pittura cinese. [...]» (Guido Curto, ”La Stampa” 2/6/2005).