2 giugno 2005
Tags : Gil. Shaham
Shaham Gil
• Nato a Urbana (Stati Uniti) il 19 febbraio 1971. Violinista. «[...] entrato stabilmente nella cerchia ristrettissima dei migliori violinisti del mondo [...] Le dita e il braccio di Gil Shaham sono guidati dalla medesima sensibilità che ha dato vita alla straordinaria fioritura dei grandi violinisti dell’ultimo mezzo secolo: Heifetz, Menuhin, Oistrach, Milstein, Kogan, Stern, Perlman, Mintz, Zucherman, guarda caso tutti ebrei, perché il violino è lo strumento emblematico di quella cultura, non foss’altro che per le tragiche ragioni addotte da Arthur Rubinstein in una famosa battuta: ”Perché ci sono così tanti violinisti ebrei mentre i pianisti sono pochissimi? Avete mai provato a scappare nel cuore della notte con un pianoforte?”. Scherzi a parte, il modo di suonare di Gil Shaham riflette le caratteristiche di tutto un mondo spirituale: l’elaborazione intimistica del dato poetico, il rifiuto dell’esteriorità, la tendenza al lirismo sognante e devoto. [...]» (Paolo Gallarati, ”La Stampa” 2/6/2005).