La Stampa 31/05/2005, pag.7, 31 maggio 2005
Dominique De Villepin Ministro poeta. La Stampa 31/05/2005. stato segretario generale dell’Eliseo nel primo mandato presidenziale di Jacques Chirac il quale diceva di lui: " un poeta che può essere anche un capocommando"
Dominique De Villepin Ministro poeta. La Stampa 31/05/2005. stato segretario generale dell’Eliseo nel primo mandato presidenziale di Jacques Chirac il quale diceva di lui: " un poeta che può essere anche un capocommando". Come "poeta" Dominique Galouzeau de Villepin ha pubblicato per Gallimard un sorprendente libro ("Elogio dei ladri di fuoco") di saggi letterari. Come "capocommando" ha intepretato il suo ruolo di ministro degli Esteri durante la grande battaglia diplomatica francese nella crisi all’Onu sull’Iraq. "Storico" il suo discorso contro la guerra al Consiglio di Sicurezza il 14 febbraio 2002. Un anno fa, dopo le regionali vinte dalla sinistra, Chirac ha spostato Villepin al ministero dell’Interno e mettendo al suo posto l’ex commissario europeo Michel Barnier. Scelta, si disse allora, motivata dalla necessità di ricucire con Bush dopo la crisi e gli interventi del ministro "capocommando". Il 14 per cento dei francesi lo vorrebbero primo ministro. Domenico Quirico