Luigi Bignami, ཿla Repubblica, 23/05/2005, pag. 25, 23 maggio 2005
Il 2006 sarà l’anno dell’Homo urbanus: oltre la metà della popolazione mondiale vivrà nelle città
Il 2006 sarà l’anno dell’Homo urbanus: oltre la metà della popolazione mondiale vivrà nelle città. A rivelarlo è Hania Zlonik, direttrice del settore dell’Onu che si occupa della popolazione mondiale. Secondo i dati, già all’inizio del nuovo millennio il 47% della popolazione mondiale viveva in città. Nel 1900 era il 14%. Cresce il numero delle città con più di un milione di abitanti: nel 1950 erano 83, per arrivare a 411 nel 2000. In aumento anche il numero degli agglomerati urbani, tipo Bombay e San Paolo, con più di 10 milioni di abitanti. Nel 2000 erano 18, nel 2015 saranno 23. Fra dieci anni però Milano e Roma potrebbero uscire dall’elenco delle metropoli europee con più di 5 milioni di residenti, che dovrebbe invece comprendere Parigi, Mosca, Essen/Ruhrgebiet e San Pietroburgo.