l.s, libero 14 maggio, 30 maggio 2005
Topi che non ragionano. Durante l’inverno certi topi rimpiccioliscono il proprio cervello, riducendo di conseguenza le capacità cognitive
Topi che non ragionano. Durante l’inverno certi topi rimpiccioliscono il proprio cervello, riducendo di conseguenza le capacità cognitive. La scoperta l’hanno fatta Randy Nelson e il suo team della Ohio State University, a Columbus. Gli studiosi hanno dimostrato che il peromisco (anche noto come "topo dalle zampe bianche") subisce una temporanea riduzione delle dimensioni cerebrali per limitare i consumi energetici nella stagione in cui la temperatura è più fredda e il cibo scarseggia. Più in particolare, le bestiole mostrano una diminuzione della dimensione dell’ippocampo, l’area che controlla la memoria spaziale: siccome il topo dalle zampe bianche d’inverno si sposta poco, la minore memoria a spaziale non gli crea problema alcuno. Secondo il team Usa, le dimensioni variabili del cervello del peromisco potrebbero ssere regolate dalla melatonina, sostanza che, negli esseri umani, controlla fra l’altro le variazioni dell’umore. Studiando questo animale, gli scienziati sperano di ricavare nuove informazioni sulle depessioni stagionali.