Stefano Semeraro, ཿLa Stampa 30/5/2005;, 30 maggio 2005
Mats Wilander, tre volte vincitore del Roland Garros, altrettante degli Australian Open e una degli Us Open, dice che potesse tornare quello d’una volta (quando era numero 1 del mondo) con Federer perderebbe comunque «6-2, 6-2, 6-2 su tutte le superfici
Mats Wilander, tre volte vincitore del Roland Garros, altrettante degli Australian Open e una degli Us Open, dice che potesse tornare quello d’una volta (quando era numero 1 del mondo) con Federer perderebbe comunque «6-2, 6-2, 6-2 su tutte le superfici. Sulla terra avrei potuto vincere forse due volte su dieci». Costretto a giocare contro lo svizzero, userebbe questa tattica: «Andrei a rete attaccandogli il rovescio, gli farei colpire meno dritti possibile. E gli mostrerei il pugno ad ogni punto. Perché contro Roger devi far sentire che tu sei convinto di poterlo battere, che sei meglio di lui. quello che fa benissimo Nadal, ed è quello che succedeva negli Anni ’80. Per questo sono stati un periodo così grande per il tennis: perché io, McEnroe, Edberg, Becker eravamo tutti convinti di essere i numeri uno».