Questo sito utilizza cookies tecnici (propri e di terze parti) come anche cookie di profilazione (di terze parti) sia per proprie necessità funzionali, sia per inviarti messaggi pubblicitari in linea con tue preferenze. Per saperne di più o per negare il consenso all'uso dei cookie di profilazione clicca qui. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie Ok, accetto

 2005  maggio 25 Mercoledì calendario

A Yokohama, in Giappone, la raccolta differenziata è una cosa seria. Tanto seria che, oltre ad aumentare a 10 le categorie di rifiuti, si è anche provveduto a fornire ai cittadini un opuscolo di ben 27 pagine che contenesse le spiegazioni su come separare le immondizie

A Yokohama, in Giappone, la raccolta differenziata è una cosa seria. Tanto seria che, oltre ad aumentare a 10 le categorie di rifiuti, si è anche provveduto a fornire ai cittadini un opuscolo di ben 27 pagine che contenesse le spiegazioni su come separare le immondizie. Il rossetto, per esempio, va destinato all’inceneritore, mentre il suo contenitore («dopo che il contenuto è stato consumato») va tra i piccoli oggetti di metallo o tra le plastiche. Prima di gettare un pentolino bisogna munirsi di un metro: sotto i 30 centimetri va nel contenitore dei piccoli oggetti di metallo, sopra tra i rifiuti ingombranti. E cosa accade ai calzini? Se si tratta di uno solo va messo nell’inceneritore, se sono due, va tra i vestiti usati.