La Repubblica 26/05/2005, pag.53 Antonio Dipollina, 26 maggio 2005
La rivelazione di Maradona povero e felice. La Repubblica 26 maggio 2005. Su Canale 5 Milan-Liverpool è un programma tv da prima serata, su Sky è un evento epocale, e infatti si paga
La rivelazione di Maradona povero e felice. La Repubblica 26 maggio 2005. Su Canale 5 Milan-Liverpool è un programma tv da prima serata, su Sky è un evento epocale, e infatti si paga. Da giorni un canale apposito dedicato alla finale, ieri una maratona incessante, sei inviati in Turchia sguinzagliati in ogni dove. Servizi su tutto e tutti. Vanno in diretta interviste fiume ai tifosi, tipo quella con un inglese che sfila per Istanbul: "Quando sei arrivato?". E lui: "Ieri mattina". "E quando riparti?". E lui: "Domani mattina". E se ne va. Con la consorella inglese BskyB, quelli di Sky si sono scambiati il collegamento tra piazza Duomo a Milano e la piazza di Liverpool con i tifosi stretti come acciughe e ognuna mostra questa e quella. *** La sorpresa clamorosa, per non dire stupefacente, che non si può dire, è Diego Armando Maradona, ingaggiato da Sky e portato a Istanbul per commentare prima e dopogara. Sembra suo fratello magro, ripulito, lucido: da non credersi, ha anche ripreso a dire cose non banali. Chi lo aveva dato perduto per sempre, deve ricredersi. Il segreto lo ha spiegato lui pochi giorni fa: "Dalla notte alla mattina mi sono ritrovato senza un soldo e adesso devo lavorare". Funziona. Quindi si spera che Sky non lo abbia pagato troppo. *** Sempre Sky, prepartita, c´è Arrigo Sacchi in collegamento. Si scopre che Inzaghi va in tribuna e gli chiedono cosa ne pensa. E Sacchi: "Guardi, io ho smesso di allenare per non dovermi occupare più delle formazioni. Mi faccia un´altra domanda". *** Djibril Cissé, il Dj Francesco del football mondiale, fuori come un geranio, entra solo nel finale dei regolamentari e tutti gli occhi sono per lui. In testa ha una decorazione fatta con la siringa della cioccolata. A inizio stagione si era spaccato una gamba, ma ha recuperato e ha capitalizzato il guaio, recitando una scena di battaglia medievale nello spot del suo sponsor di scarpe, lui era quello che veniva portato via in barella, ferito. *** Cose da tv locali assatanate. A Telelombardia (Milano) vanno in diretta sulla finale, c´è lo studio e in una stanza a parte hanno creato "La tana del gufo", una sorta di tugurio del Grande Fratello, triste e grigio, dove si accomodano antimilanisti confessi, tra cui Evaristo Beccalossi. Nel primo tempo dallo studio li massacrano, nel secondo tempo no. Antonio Dipollina