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 2005  maggio 26 Giovedì calendario

DiTeodoro Andrea

• Nato a Milano il 17 gennaio 1970. Politico. Di Forza Italia. Deputato dal 2001. «[...] faccia da bravo ragazzo, anzi da primo della classe. Dottore in filosofia alla Cattolica di Milano [...] e una passione: l’antiquariato. La passione l’ha trasformato in un piazzista per hobby. Ma se vuoi vendere qualcosa ai parlamentari con tanto di carta intestata rischi di diventare il ”piazzista” di Montecitorio. Il verbo ”sbagliato” l’ha usato proprio lui: ”Caro collega, con la presente ti informo che sto per piazzare sul mercato italiano una importante partita di pezzi pregiati di alto antiquariato...”. La lettera parte il 19 maggio 2005, indirizzata a tutti i deputati, destra e sinistra non importa, basta la passione e un portafogli notevole. C’è anche un catalogo a disposizione. Mobili intarsiati, icone preziose, prezzi all’altezza. ”Il pezzo forte è una coppia di credenze senesi del ’500, 80 mila euro. O una magnifica icona russa di Cristo pantocrate del ’600, 26 mila euro” [...] Non è il suo lavoro (lui è un consulente aziendale), è un hobby che condivide con la moglie. Hanno unito le collezioni e ora non hanno più spazio, neanche a casa dei genitori. Dunque, si vende. ”Ho pensato che qui ci fossero molti appassionati e non vedo lo scandalo. Nel corso di questi anni ho visto ogni genere di offerta spedita per mail o per posta. Scambi di case tra deputati, colleghi che presentano gli ultimi modelli di telefonino per conto di qualche azienda. Perché non avrei potuto fare lo stesso per i miei mobili? [...] In tutti gli uffici c´è una bacheca dove i dipendenti mettono i loro annunci dell´usato: auto, moto, case in affitto. Io non amo le macchine, amo i mobili. E ho messo un ’annuncio’ alla Camera”. [...]» (Goffredo De Marchis, ”la Repubblica” 26/5/2005).