Danilo Taino, ཿCorriere della Sera, 24/05/2005, pag. 12, 24 maggio 2005
Il Prodotto interno lordo del continente africano è cresciuto nel 2004 del 5,1% e nello stesso anno l’inflazione è calata al 7,5%, raggiungendo il minimo storico
Il Prodotto interno lordo del continente africano è cresciuto nel 2004 del 5,1% e nello stesso anno l’inflazione è calata al 7,5%, raggiungendo il minimo storico. L’indice più alto di crescita tocca all’Africa Centrale con un +14,4%. Sono i dati che emergono dal rapporto Ocse di quest’anno. Sudafrica a parte, l’economia più avanzata del continente, rimangono comunque notevoli le differenze fra i singoli stati. L’Angola nel 2004 è cresciuta dell’11% ed è il tasso più alto, per stato, del Continente. Il Mozambico, dal 1996, è cresciuto a un tasso annuale dell’8% e cala dal 69 al 54% la popolazione in povertà. Il Ghana avanza poi con una media compresa fra il 5 e il 6% l’anno. Anche nelle ultime posizioni nella scala della ricchezza qualcosa si muove. Il Burkina Faso (pil procapite annuo inchiodato a 328 dollari l’anno, 72,5% di tasso di analfabetismo, aspettativa di vita di 46 anni) è cresciuta dell’8% nel 2003 e dell’4% l’anno successivo.