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 2005  maggio 19 Giovedì calendario

La felicità in un fiore di mandorlo. Il Sole 24 Ore 19/05/2005. Una delle opere più celebri del Van Gogh Museum di Amsterdam è la strepitosa composizione con i Rami di mandorlo in fiore, dipinta su un freschissimo fondo azzurro

La felicità in un fiore di mandorlo. Il Sole 24 Ore 19/05/2005. Una delle opere più celebri del Van Gogh Museum di Amsterdam è la strepitosa composizione con i Rami di mandorlo in fiore, dipinta su un freschissimo fondo azzurro. un dipinto realizzato da Vincent in uno dei rari momenti di autentica felicità. Il 31 gennaio del 1890 Theo van Gogh scrive al fratello per annunciargli di essere diventato padre di un bellissimo bambino al quale era stato posto il nome di Vincent William. La gioia del pittore per la nascita del nipotino è incontenibile e si riversa il mese dopo sulla tela. Letteralmente in preda alla letizia Vincent scrive al fratello: "Uno o due giorni fa ho iniziato un dipinto destinato alla camera da letto di voi genitori con grossi rami di mandorlo in fiore contro un grande cielo azzurro... Li ho dipinti con calma e tocco sicuro". Si vede anche oggi, i mandorli sono un inno alla vita, un canto alla sopraggiunta primavera. Theo dimostra di gradire moltissimo il regalo del fratello e colloca il quadro non in camera da letto ma in salotto sopra il pianoforte. Nel maggio del 1890, Vincent - di passaggio a Parigi - vede il suo quadro in quella privilegiata collocazione. Quei fiori, quel cielo azzurro, quello spettacolo di radiosa serenità sollevano temporaneamente l’artista dalla crisi depressiva che finirà per ucciderlo. Ispirata evidentemente alle stampe giapponesi che Vincent amava e conosceva molto bene, questa composizione avrebbe dovuto essere, nelle intenzioni del pittore, la prima di una serie. Ma il progetto non andò in porto. "Caro Theo, mi sono ammalato - scrive al fratello - nel periodo in cui stavo lavorando ai fiori di mandorlo. Se avessi potuto continuare a lavorare, puoi immaginare che avrei fatto anche altri alberi in fiore. Ora non ci sono già più, gli alberi fioriti; purtroppo non ho fortuna". Così, il mandorlo in fiore rimase un unicum. Marco Carminati