Questo sito utilizza cookies tecnici (propri e di terze parti) come anche cookie di profilazione (di terze parti) sia per proprie necessità funzionali, sia per inviarti messaggi pubblicitari in linea con tue preferenze. Per saperne di più o per negare il consenso all'uso dei cookie di profilazione clicca qui. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie Ok, accetto

 2005  maggio 18 Mercoledì calendario

Tipologie. Più del 90 per cento delle opere d’arte del passato con nudi femminili rappresentano l’ombelico come una fossetta circolare

Tipologie. Più del 90 per cento delle opere d’arte del passato con nudi femminili rappresentano l’ombelico come una fossetta circolare. Adesso, per via dell’attenzione alla linea, si vedono soprattutto quelli a fessura verticale. La modella Tyra Banks ce l’ha ”a chicco di caffè”, l’attrice Halle Berry ”a graffetta”, Kasia Smutniak ”a mezzaluna”, mentre ”a puntino” è quello di Martina Colombari. Altre tipologie: ”a virgola”, ”a triangolo”, ”a ricciolo”, ”a chicco di riso”, ”a goccia”, ”a formichina”. Un classico è il ”bottoncino”, sfoggiato da Natalia Estrada, che ne va molto fiera: "Molti mi assicurano che lì ho un bel bottoncino tondo che vale la pena di vedere". Poco affascinante invece quello a taglio orizzontale: vuol dire che la pelle intorno non è tonica (chi l’ha visto dice che sia il punto debole di Maria Grazia Cucinotta).