Santi Urso, La storia dell’ombelico, Scipioni Editore, 2005, 18 maggio 2005
Odalische. Risale agli anni Trenta il codice di autocensura dei produttori holliwoodiani, firmato dal giudice Will Hays
Odalische. Risale agli anni Trenta il codice di autocensura dei produttori holliwoodiani, firmato dal giudice Will Hays. Vietando accenni alla sfera sessuale, considerava insopportabile oscenità l’esposizione della pancia nuda. Perciò i costumisti si arrangiarono in tutti i modi per evitare la visione della parte: dai monili strategici delle odalische (per esempio Anita Ekberg in ”Zarak Kahn”) al pagliaccetto indossato da Marilyn Monroe in ”Gli uomini preferiscono le bionde”, aperto su ogni centimetro di pelle, ma chiuso sull’ombelico.